Dopo il discorso del collega Sergio Mattarella…

Dopo il discorso del collega Sergio Mattarella…

è arrivato il mio momento!

Come ogni anno il presidente della Repubblica Sergio Mattarella espone il suo discorso alla Nazione. Adesso però è arrivato il mio turno.😜

Abbiamo vissuto un 2019 molto difficile, ma soprattutto impegnativo, in cui, senza alcuna preparazione, abbiamo subito un mutamento significativo nelle nostre vite. Questo fenomeno da molti viene chiamato “progresso”.

Devo ammette che nelle parole del “collega”, ci sono stati alcuni punti per me molto, molto sensibili su cui, fatalità, ho dedicato grande impegno in tutto il 2019. Parlo della “fiducia”.

Non parlo della fiducia verso la politica o qualsiasi filone religioso, ma di una fiducia genuina verso le persone, come ai nostri giovani.

I giovani di oggi saranno l’unica salvezza per il nostro Pianeta, dall’inquinamento ambientale, come anche nei mercati che influenzano la nostra vita, in cui potranno essere ottimi timonieri. Noi, da vecchi marinai, dobbiamo condividere l’esperienza con passione.

Il passato deve essere mastro del futuro.

Antoine de Saint-Exupéry, grande scrittore e aviatore, dice “Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito.

Ci sono uomini e donne che hanno fatto grandi cose in passato, storie di vite che vanno oltre la loro esistenza. Leader forti e coraggiosi che hanno lottato per cause nobili, come i diritti umani.

Fermatevi un attimo a riflettere su questa cosa. Noterete sicuramente in loro un unico comune denominatore: il coraggio di perseguire un sogno.

Leader come Mandela, Martin Luther King, Walter Whitman, Marco Aurelio, Churchill e tanti altri avevano la capacità di sognare, dando valore e importanza con il coraggio e la determinazione nel perseguirli.

Sognavano la libertà, l’eguaglianza, la fratellanza. Sogni che a quei tempi erano utopie, da cui averne quasi paura a pronunciarne le parole.

Com’è che in passato abbiamo combattuto guerre per cause sensibili al prossimo e oggi siamo diventati così egoisti e malfidati nei confronti delle persone?

Oggi più che mai abbiamo ancora bisogno di veri Leader che sappiano guidarci. Leader con la capacità di muovere le coscienze.

Miei cari connazionali, comprendo bene che, guardandoci attorno, sia difficile ritrovare quel genere di leader di cui sentiamo narrare le storie, ma c’è una soluzione: possiamo creare i leader del futuro.

In che modo?

Dobbiamo investire nel crescere giovani coraggiosi amplificando fin da piccoli la loro capacità di sognare. Su questo dobbiamo investire.

Pablo Picasso comprese che la migliore creatività artistica risiede nella capacità di sognare. Consapevole di questo, volenteroso a elevare la sua arte, decise di “disimparare” la tecnica, per ritornare a pensare all’arte con gli occhi e le mani di un bambino. Riflettiamoci su questo.

Per arrivare a fare tutto ciò è necessario partire da noi stessi, ampliando gli orizzonti delle nostre riflessioni, anche se questo potrà sembrare un atto stupido e non convenzionale.

Smettiamo di guardarci attorno, aspettando che sia qualcun altro a “fare”, e iniziamo a guardarci allo specchio. Prendiamoci le nostre responsabilità adesso e, senza procrastinare, mettiamo all’opera.

Le cose non cambiano da sole. Solo noi ne abbiamo le capacità.

Adesso però fatevi una risata 😜

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